Sabato 16 maggio ha avuto luogo un altro intervento sportivo di rilievo a #IntervalloLungo, il format di Fabio Lalli ideato per portare avanti un confronto utile e costruttivo volto alla progettazione del periodo post Covid-19. L’ospite della mattinata è stato Federico Smanio, attuale Amministratore Delegato di Wylab, con un passato da calciatore e da responsabile dell’area digital della Lega B.
Tra i principali temi trattati durante il confronto in diretta, particolare enfasi è stata data alla tecnologia e alla Sport Digital Transformation, essendo Wylab il primo Sport-tech incubator italiano dedicato alle start up attive nel settore sportivo.In questo periodo particolare, soprattutto guardando al mondo dello sport che ha risentito in maniera sostanziale della crisi causata dalla diffusione della pandemia, è indispensabile adattarsi alla situazione, ricercando nuove soluzioni innovative che possano essere messe in campo facendo leva sul settore tecnologico.
Stando alle dichiarazioni di Smanio, la situazione di emergenza che stiamo vivendo sta contribuendo ad accelerare un processo che avrebbe dovuto essere già in corso d’opera da tempo nel mondo della Sport Industry: la situazione attuale potrebbe dunque costituire addirittura un vantaggio per il mondo dello sport che, abbracciando per necessità la tecnologia ancora più di prima, potrebbe dare origine ad una Sport Digital Transformation a tutto tondo.
Ma quali sono le tendenze dello Sport Tech che prenderanno sempre più piede e supporteranno lo sviluppo sia dei grandi club che dello sport territoriale?
Le parole di Federico Smanio lasciano trapelare forte convinzione sulla necessità di concentrare l’attenzione sul dato: non solo i top club ma anche tutte le le squadre minori avranno sempre più l’esigenza di dotarsi di risorse in grado di saper leggere, comprendere e analizzare i dati, per progettare strategie vincenti dal punto di vista sportivo e di business. Sarà altresì utile, a detta di Smanio, massimizzare l’implementazione di soluzioni in realtà aumentata, per migliorare tanto l’esperienza degli atleti quanto quella dei fan.
La tecnologia, dunque, per ottenere un vantaggio competitivo in termini di performance dentro e fuori dal campo di gioco, uno strumento in grado di avvicinarsi maggiormente ai tifosi di tutte le età, per conoscerli meglio e istaurare con loro un forte legame emotivo e di lungo periodo, che vada oltre i risultati sportivi: solo lavorando in questo modo i club cominceranno a strutturare un modello di business duraturo e maggiormente sostenibile, disegnando un’offerta migliore per i fan e nutrendo in tal modo la loro fiducia incondizionata.
Per rivedere tutti gli interventi passati potete visitare il sito di #IntervalloLungo. Non perdetevi i prossimi interventi, in diretta ogni mattina alle ore 10, che saranno incentrati proprio sul mondo della Sport Industry grazie alla presenza di Paolo Cisaria, CEO Mkers (mercoledì 20 maggio), Valerio Giacobbi, Serior Executive Fondazione Cortina 2021 (giovedì 21 maggio) e Francesco Calvo, Chief Operating Officer AS Roma (venerdì 22 maggio).
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