La NFL continua la propria esplorazione del metaverso sulle piattaforme gaming più famose del mondo. L’ultimo passo mosso dalla National Football League americana è l’apertura di una nuova area brandizzata su Fortnite, il gioco sviluppato da Epic Games con il quale negli ultimi anni ha stretto diversi accordi per espandere la propria visibilità in ambito virtuale.
La volontà di estendere la propria offerta oltre il target già consolidato, nonché numerosissimo, dei fan della NFL nel mondo nasce dalla necessità di abbassare l’età media del tifoso medio, che al momento è oltre i 50 anni.
Non è questione di numeri assoluti, visto che le partite delle squadre NFL registrano una media di 23 milioni di spettatori ogni giornata e che le ultime Christmas Games hanno tenuto avanti alla tv circa 138 milioni di tifosi nel mondo, bensì di visione futura.
Le generazioni più giovani sembrano meno interessate al tradizionale sport americano, e per la NFL è diventato vitale riuscire a raggiungerle secondo diverse modalità. Dopo aver rilasciato skin delle squadre e aver creato sfide a tempo durante l’ultimo Super Bowl, l’ultima soluzione per presenziare Fortnite è stata quella di creare un luogo nel quale coinvolgere pienamente i giocatori con giochi e sfide tematiche accessibili tramite diversi portelloni virtuali che immergono gli utenti nel mondo della NFL e del proprio sponsor VISA, che ha creato uno stadio nel quale prendere parte a diverse attività e iniziative come eventi e giochi, dimostrando ancora una volta come i nuovi mondi digitali siano funzionali anche per i partner di un’organizzazione sportiva.
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